Collezione Teca: il vetro come elemento architettonico e sostenibile.
In occasione del Fuorisalone di Milano 2025, Vetreria Malagoli ha presentato Collezione Teca, che interpreta il vetro come protagonista dello spazio contemporaneo.
La collezione nasce dall’incontro tra design essenziale, lavorazione artigianale di alta qualità e materiali a basso impatto ambientale.
Ogni pezzo è concepito per valorizzare ambienti residenziali e commerciali con leggerezza visiva e solidità strutturale.
Collezione Teca è pensata per chi cerca soluzioni eleganti, innovative e sostenibili nel mondo dell’ interior design e dell’architettura.
Scopriamo meglio la Collezione TECA: quattro sculture in vetro disegnate da Stefano Lancellotti che diventano contenitori simbolici per un contenuto straordinario: frammenti meteorici autentici provenienti dal Centro Astrofisico di Cernusco, in collaborazione con l’ESA (European Space Agency).
Le quattro teche, intitolate “The Box”, “Cip House”, “Cip Cip House” e “One-Two-Three!!!”, sono oggetti di design concettuale e artigianale al tempo stesso, capaci di interpretare la leggerezza dello spazio insieme al rigore della protezione museale necessaria.
“Il design di queste teche nasce pensando allo skyline di Milano, ai suoi quartieri, ai ‘box’. Ho immaginato quattro volumi di diversa altezza che, per aggiungere un tocco di ironia, nonostante le loro forme rigorose, giocano i decori sabbiati e le parole sul vetro. Non sono teche che vogliono dichiarare una prova di forza: cercavo la semplicità, volevo creare dei “contenitori accessibili” che potessero eccezionalmente incuriosire il visitatore a interagire con il contenuto, come quando si ha la tentazione di infilare la mano in una gabbietta.” – Stefano Lancellotti, Designer
Ogni teca è realizzata con vetro extrachiaro, bordi levigati e incollaggio invisibile, per garantire la massima visibilità del prezioso contenuto e al contempo proteggerlo da polvere, umidità e agenti esterni. Le teche in cristallo molato sono saldate a 45° e arricchite da giochi di sabbiatura che creano un raffinato contrasto visivo in dialogo con la trasparenza del vetro che ne amplifica la leggerezza. Le quattro costruzioni presentano inoltre fori appositamente progettati affinché i frammenti meteorici possano essere toccati dai visitatori, in un gesto simbolico di connessione fisica con lo spazio. La base che sostiene le teche, realizzata in pannelli di MDF nero naturale, è pensata per conferire all’insieme una forte sensazione di solidità materica.
Anche in questo caso, l’intervento di Vetreria Malagoli esprime l’essenza del vetro come materiale versatile e tenace, capace di racchiudere e amplificare: contenitore invisibile, sofisticato, protettivo.
